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Ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Andrea Scopsi. Buona lettura!
Tre aggettivi per descrivere Andrea Scopsi ad oggi?
DETERMINATO perchè se mi metto in testa una cosa faccio di tutto per portarla a termine.
Non mi accontento mai.
SOGNATORE perchè ho sempre avuto dei sogni e grazie a quelli ho avuto la forza per affrontare tante situazioni anche molto difficili, soprattutto ultimamente.
ESPANSIVO è un aggettivo che spesso mi hanno attribuito e spesso magari anche sbagliando non mi sono reso conto di esserlo.
Il tuo primo approccio con il mondo della notte risale a soli sedici anni. Quando hai capito che quella sarebbe stata la tua vera strada da percorrere? E come sei approdato al genere Techno?
La passione per la musica l’ho sempre avuta, sin da piccolo ho sempre suonato diversi strumenti musicali, poi appena andai in discoteca le prime volte mi innamorai della figura del dj e da li nacque il mio percorso. L’approccio alla techno fu graduale, e sicuramente molto condizionato dal fatto che qui in Toscana ,grazie a locali storici come il Duplè Paura, vi è una vera e propria cultura in merito al genere.
Cosa può aspettarsi il pubblico da un tuo DJ set live?
Qual è il tuo stile e cosa cerchi di trasmettere a chi ti ascolta?
Sicuramente le cose principali che cerco di trasmettere sono le mie emozioni e la mia energia, riguardo le emozioni tanti sono scettici perché spesso mi chiedono per esempio: “se sei innamorato o triste che musica ascolti?” e io rispondo sempre che a volte una melodia vale più di mille parole.
E quindi anche i miei set sono molto condizionati da ciò che provo in quel momento.
Da me possono aspettarsi sempre qualcosa di inedito, difficilmente propongo più volte i soliti brani e soprattutto cerco sempre di portare le mie tracce nuove anche per provarle prima della release.
“Amsterdam” è il tuo nuovo singolo uscito su GAS RECORDS, label techno italiana di Alex Nocera. Ci presenti il tuo nuovo lavoro?
Ho iniziato a lavorare su questo disco appena tornato da suonare all’Amsterdam Dance Event 2024, nella mia testa c’era l’idea di creare un brano che contenesse una melodia ipnotica, ma supportata comunque da acid lines e sonorità hard. Sono contento di aver rilasciato il brano sull’etichetta di Alex Nocera che è un professionista di primo livello.
Quali sono i tuoi prossimi progetti? Ci puoi anticipare qualcosa?
Mi voglio concentrare molto su me stesso e sulla mia carriera.
Ho in uscita un remix molto importante su Warner Music, due uscite su Autektone di T78 e un grande annuncio ma per ora non posso davvero dire nulla.
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